Termina il progetto Enjoy European Quality Food: l’evento conclusivo a Milano

Termina il progetto Enjoy European Quality Food: l’evento conclusivo a Milano

È giunto al termine EEQF- #EnjoyEuropeanQualityFood, il progetto co-finanziato dall’UE nato con il fine di diffondere e accrescere in Europa la consapevolezza della qualità dei prodotti italiani a denominazione di origine e a indicazione geografica. L’evento di chiusura tenutosi a Milano corona quattro anni di lavoro in cui abbiamo organizzato eventi, show cooking e sessioni di degustazione coinvolgendo Spagna, Regno Unito, Germania e Polonia, con l’obiettivo di valorizzare i prodotti e promuovere l’identità e la diversità culturale delle varie regioni, incentivando la rinascita economica e sociale dei territori coinvolti.

I sei partner aderenti hanno contribuito alla diffusione del significato culturale che l’enogastronomia ricopre nel nostro paese, testimoniando l’eccellenza che nasce dal connubio tra le risorse naturali del territorio, l’arte delle lavorazioni e l’esperienza umana. Durante la tavola rotonda, moderata dal giornalista Antonio Picasso, sono intervenuti Cesare Baldrighi (Presidente Origin Italia), Giangiacomo Gallarati Scotti Bonaldi (Presidente Federdoc), Giovanni Guarneri (Capoprogetto #EEQF e Presidente Consorzio Tutela Provolone Valpadana) e Giacomo Pondini (Direttore del Consorzio dell’Asti e del Moscato d’Asti DOCG.

Ringraziamo anche il vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio, che ci ha inviato un contributo in cui ha sottolineato come EEQF sia stata una delle iniziative più importanti del panorama italiano, in grado riunire diverse realtà per fare grande l’industria agroalimentare italiana ed europea. Al termine dell’incontro, gli ospiti e la stampa hanno preso parte a una degustazione in purezza dei prodotti guidata dalla sommelier Noemi Brambilla, a cui è seguito un light lunch con menù dedicato.

Dietro alla protesta dei trattori italiani, c’è anche il “no al fotovoltaico che occupa le campagne”

Dietro alla protesta dei trattori italiani, c’è anche il “no al fotovoltaico che occupa le campagne”

Non tutti sanno però che a volte sono gli stessi agricoltori a sondare la possibilità di installare un impianto sul proprio terreno e che è possibile conciliare la produzione di energia con attività silvo-pastorali.

GIS – Gruppo Impianti Solari ha intrapreso da tempo questa strada, eppure, i suoi progetti di energia pulita vengono spesso bloccati con evidenti rallentamenti sulla transizione energetica. E così, un impianto che doveva essere in produzione già nel 2022, non esiste ancora.

📌Noi di Consilium siamo felici di affiancare GIS, sin dalla sua nascita, nelle attività di media relation, finalizzate ad accrescere la reputazione del Gruppo e la sua diffusione nel panorama mediatico nazionale.

🎥 Guarda il servizio completo di Le Iene👇
https://urly.it/3zx3n

Eos Im cede al gruppo danese Obton due impianti fotovoltaici del Sud Italia

Eos Im cede al gruppo danese Obton due impianti fotovoltaici del Sud Italia

Eos Investment Management, leader negli investimenti in transizione energetica e energie sostenibili attraverso fondi in infrastrutture e private equity, ha annunciato la cessione a Obton, gruppo danese specializzato in investimenti in tecnologie sostenibili, di ulteriori 2 impianti fotovoltaici in Italia, per una potenza complessiva di 12 MW.

Gli assets, in esercizio dal 2012 e in portafoglio a Eos Energy Fund I, primo fondo infrastrutturale lanciato da Eos Im, sono in grado di generare oltre 16 GWh all’anno e di soddisfare i bisogni energetici annui di circa 6.500 famiglie, permettendo di conseguire un risparmio, rispetto all’energie prodotta da fonti fossili, di oltre 10 migliaia di tonnellate di CO₂. Questa cessione si somma a quella già avvenuta nel novembre 2020, per un totale di 30 MW di impianti solari ceduti da Eos Im al gruppo danese.

Noi di Consilium siamo felici di affiancare Eos nelle attività di media relation, finalizzate ad accrescere la reputazione del Gruppo e la sua diffusione nel panorama mediatico nazionale.

Leggi l’articolo completo sul Corriere della Sera

Consilium a Madrid per Enjoy European Quality Food

Consilium a Madrid per Enjoy European Quality Food

Ieri siamo stati a Madrid per il primo evento del 2024 del progetto EEQF – Enjoy European Quality Food.

Un progetto triennale, co-finanziato dall’Unione Europea, che si è posto l’obiettivo di promuovere alcuni prodotti alimentari italiani di qualità certificata, attraverso attività ed eventi che hanno avuto luogo in Italia, in Spagna, in Germania e in Polonia.

La conferenza di ieri si è tenuta presso l’Ateneo de Madrid con gli interventi di Giovanni Guarneri, Presidente del Consorzio di Tutela del Provolone Valpadana, Paolo Casagrande, chef 3 stelle Michelin, Rogelio Enriquez, Presidente dell’Accademia di Gastronomia di Madrid e Juan José Burgos, Presidente di Slow Food Madrid.

Billoo, tramite il suo Osservatorio, è su Il Sole 24 Ore

Billoo, tramite il suo Osservatorio, è su Il Sole 24 Ore

Commentando la direttiva ARERA, gli esperti dell’app – fondata da Giovanni Baroni e ormai diventata consulente energetico degli italiani – sono in grado di affermare che per adesso i principali operatori di energia non hanno introdotto alcuna penale di recesso anticipato sull’elettricità, aggiungendo che «non è detto che non accadrà in futuro».